Nella prima storia intellettuale del globalismo neoliberale, Quinn Slobodian segue il percorso di un gruppo di pensatori, dalle ceneri dell'Impero asburgico alla creazione dell'Organizzazione mondiale del commercio, dimostrando come il neoliberalismo sia nato non tanto con l'obiettivo di ridimensionare lo Stato e di abolire le regolamentazioni quanto col fine di riorganizzarli a livello globale. Partendo dalla dissoluzione degli imperi dopo la Prima guerra mondiale, quando il nazionalismo, il socialismo e l'autodeterminazione democratica minacciavano la stabilità del sistema capitalistico globale, Slobodian reclama un nuovo modo di organizzare il mondo: lungi dal rigettare lo Stato regolatore, auspica governi e istituzioni globali capaci di isolare i mercati dagli Stati sovrani, dai cambiamenti politici e dalle turbolente rivendicazioni democratiche di maggiore uguaglianza e giustizia sociale.
Prezzo: € 25,00
Titolo: Globalists
Autore:
Quinn Slobodian
Editore: Meltemi
Data di Pubblicazione: 1900
Pagine: 380
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788855194709