"Notti tossiche" esplora il potenziale politico dell'andare in discoteca attraverso una grammatica diversa da quella dell'attivismo tradizionale, concependo il clubbing come una guerriglia micropolitica votata al presente, in cui corpi e piaceri sono il punto d'appoggio del contrattacco. Per riuscirci è necessario: primo, riconoscere come la somatofobia - il rifiuto dell'immanenza della carne a favore della trascendenza del pensiero - abbia modellato la storia dell'Occidente; secondo, mettere in pratica il (contro)sapere edonico elaborato da quegli artisti, intellettuali, soggetti LGBT, femministe e queer che per primi hanno riconosciuto le potenzialità insurrezionali del piacere. Il risultato è un'immersione totalizzante in un microcosmo prodotto dall'incontro tra suoni, sguardi, sostanze ed energie per indagare la capacità del clubbing di configurarsi come spazio di resistenza alla managerializzazione del sé e all'anestetizzazione sociale del regime post-disciplinare contemporaneo.
Prezzo: € 18,00
Titolo: Notti tossiche. Socialità, droghe e musica elettronica per resistere attraverso il piacere
Autore:
Enrico Petrilli
Editore: Meltemi
Data di Pubblicazione: 2020
Pagine: 296
Formato:
ISBN: 9788855192729