Hanno entrambe diciott'anni: Amal è palestinese, Odelia è israeliana. Vivono nella stessa città, Gerusalemme, ma appartengono a mondi diversi. Si sono conosciute nell'estate del 2000, in occasione di un viaggio in Svizzera organizzato da "Peace Child Israel", e si sono immediatamente piaciute. Purtroppo, però, la seconda Intifada ha bloccato sul nascere la loro amicizia. Così, quando la giornalista tedesca Sylke Tempel ristabilisce un contatto, le due ragazze sono molto contente e, grazie a lunghe conversazioni e scambi di e-mail e lettere, cominciano a conoscersi a scoprire che cosa le unisce nonostante le differenze culturali. È un rapporto difficile: si tratta di superare le diffidenze iniziali e di fare ciascuna un passo in direzione dell'altra. Raccontandosi la propria vita quotidiana, Amal e Odelia esprimono apertamente la propria rabbia, le frustrazioni e le paure, ma parlano anche delle proprie speranze e dei sogni per il futuro. Un resoconto sorprendente e coinvolgente, a volte molto drammatico, che, senza la pretesa di voler dare giudizi o influenzare il lettore, ci fa capire, semplicemente, cosa significa crescere in Israele oggi. "Pensato in modo intelligente, sorprendentemente aperto e coraggioso, questo libro può essere letto come esempio di un processo senza il quale in Israele nulla potrà mai cambiare. Soltanto il colloquio tra le due parti, che (ancora) non si conoscono veramente, può innescare quel processo di consapevolezza, necessaria premessa a qualsiasi tipo di sviluppo." (Frankfurter Allgemeine Zeitung)
Prezzo: € 8,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Vogliamo vivere qui tutt'e due. Un'amicizia difficile a Gerusalemme
Autore:
Alessandra Petrelli,
Sylke Tempel,
Amal Rifa'i,
Odelia Ainbinder
Editore: Tea
Data di Pubblicazione: 2003
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788850204663