Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale la neonata Repubblica Italiana compie una chiara scelta di campo, che confermerà negli anni integrandosi sempre più in profondità nel sistema europeo e atlantico. Da un punto di vista storico e culturale, tuttavia, il Paese resta eccentrico rispetto all’Occidente: ne fa parte, ma ne è pure una marca di frontiera. Questa sua eccentricità si rivela nella vita politica repubblicana, che non riesce a mettere radici in una definizione univoca e condivisa di democrazia, è attraversata da profonde faglie ideologiche e segnata da processi di delegittimazione reciproca vuol essere diversa da quel che è e non smette d’inseguire improbabili sogni palingenetici. La politica repubblicana si rivela così scarsamente adatta a gestire il processo d’integrazione del Paese all’interno dell’Occidente.
Prezzo: € 20,00
Titolo: Democrazia eccentrica. Partitocrazia, antifascismo, antipolitica (Una)
Autore:
Orsina Giovanni
Editore: Rubbettino
Data di Pubblicazione: 2022
Pagine: 280
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788849867411