Con un saggio di Luciano Mecacci. Questo volume - in cui si fa ampio uso di materiali inediti - è dedicato alla ricostruzione storica e teorica dei rapporti che intercorrono tra due figure chiave dell'ambiente accademico della Francia di fine Ottocento: Victor Egger (1848-1909) e il suo giovane allievo, Don Paul Xilliez (1868-1896). Il nucleo che viene preso in esame sulla scorta dei saggi introduttivi di Luciano Mecacci e di Riccardo Roni, riguarda le esperienze di premorte, ovvero quella «visione panoramica del morente» sulla quale si concentrano due fortunati articoli di Egger sull'Io dei morenti all'incrocio tra filosofia, psicologia e letteratura, pubblicati nel 1896 sulla Revue philosophique di Ribot. Entrambi i testi di Egger vengono presentati per la prima volta in traduzione italiana, seguiti dall'articolo postumo di Xilliez del 1897 sulla Psicologia del tubercoloso, dalla cui analisi emergono notevoli coincidenze con quanto Thomas Mann nei decenni successivi metterà a frutto nella Montagna magica. Ne fuoriesce uno studio storiografico e teorico che offre un contributo originale alla storia della filosofia e della psicologia, alla filosofia morale, fino ad aprire nuove linee di ricerca anche per la letteratura.
Prezzo: € 15,00
Titolo: Filosofia, psicologia e letteratura in Francia (1896-1897). «L'io dei morenti» di Victor Egger e «La psicologia del tubercoloso» di Paul Xilliez nel sanatorio di Leysi
Autore:
Riccardo Roni
Editore: Edizioni ETS
Data di Pubblicazione: 2023
Pagine: 172
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788846766014