L'interesse alla genesi e sviluppo del polo industriale sestese origina dall'essere quest'esperienza posta al centro dell'industrializzazione italiana. La trasformazione avviata alla fine del XIX secolo consente di cogliere appieno i preparativi all'insediamento nel borgo agricolo della Breda nel 1903 che aprì la strada alla Ercole Marelli e alle Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck. Nel volgere di un decennio, anche grazie alla "mobilitazione bellica", queste raggiunsero le dimensioni della grande impresa e furono in grado di esercitare un'influenza determinante non solo nella costruzione di una compiuta città delle fabbriche, ma pure nel ricoprire un ruolo rilevante nei rispettivi settori. Lo sviluppo proseguito nei decenni compresi tra le due guerre e approdato alla maturazione dei rispettivi progetti imprenditoriali determinò in misura rilevante la continuità operata negli anni della ricostruzione, rivelando una diversa capacità di reazione alle opportunità di modernizzazione permesse dagli aiuti americani. In questo frangente finale possono però scorgersi anche i limiti e le debolezze del duraturo sedimentarsi della grande impresa. Limiti e debolezze che nei decenni seguenti segneranno per molti versi il declino della grande impresa di Sesto San Giovanni e in controluce anticiperanno quello dell'Italia.
Prezzo: € 23,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: L'opera condivisa. La città delle fabbriche. Sesto S. Giovanni 1903-1952. L'industria
Autore:
Valerio Varini
Editore: Franco Angeli
Data di Pubblicazione: 2006
Pagine: 256
Formato:
ISBN: 9788846479778