Oltre che un grande romanziere ignorato, Morselli fu anche un notevole, sottile saggista, che pubblicò sporadicamente qualche testo, restando tuttavia anche in questo caso misconosciuto. Oggi i numerosi lettori dei suoi romanzi potranno scoprire da questo libro l'altro versante della sua opera. Si tratta di saggi e articoli inediti o dispersi in giornali, scritti fra il 1937 e il 1971. Eppure i temi erano - e sono ancora - particolarmente vivi e le argomentazioni di Morselli molto acute, negli ambiti più diversi: si tratti del marxismo o della questione meridionale, del suicidio e della felicità, del rapporto fra caso e necessità o delle origini fisiologiche dell'inconscio, del destino della civiltà occidentale o di quello del romanzo. Morselli non si accontenta mai di sostare sulla soglia degli edifici che vuole conoscere: ogni volta esige di visitarne tutte le stanze e di penetrarne i meandri più riposti. Si avverte in lui un'insofferenza per le tesi che lo circondano come verità acquisite - e che tali non sono. Così, la sua inquieta e onnivora curiosità lo spinge sempre oltre, ancora una volta in solitudine.
Prezzo: € 8,00
Codice | Condizioni | Prezzo | |
---|---|---|---|
pba 325 | nuovo | € 14,00 | Acquista |
Titolo: La felicità non è un lusso
Autore:
Guido Morselli,
V. Fortichiari
Editore: Adelphi
Data di Pubblicazione: 1994
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788845910425