«La mancanza di un grande sforzo di analisi rigorosa della cultura, del senso comune, dei riflessi condizionati mentali degli europei ha fatto sì che l'antisemitismo sia rimasto una presenza inquietante nel mondo postbellico e post-Shoah, per quanto sempre condannato in modo solenne.» «Dai primi cristiani ai Protocolli dei Savi di Sion, fino agli abomini nazisti e fascisti, Roberto Finzi ripercorre secoli di pregiudizio antiebraico» - Il Venerdì Dai pogrom in Russia al caso Dreyfus, dall'idea di un "complotto sionista" ai lager nazisti, il XX secolo ha registrato un agghiacciante salto di qualità nella violenza degli attacchi. Proprio quando l'integrazione nelle società contemporanee sembrava un fatto acquisito, l'antiebraismo di matrice religiosa ha ceduto il passo all'antisemitismo fondato su presunte basi razzistiche. Finzi ci conduce alla scoperta di questo male oscuro strisciante nella storia dell'umanità, di cui l'antisemitismo moderno è solo una parte della vicenda. "Conoscere la punta dell'iceberg può essere utile a far cogliere a ognuno di noi, nella società e in noi stessi, pure gli elementi che ne compongono il grande corpo immerso. E anche a far riflettere sulla paura del da noi diverso che pervade le società persino in questo inizio del terzo millennio, meraviglioso per le straordinarie innovazioni tecniche ma ancora impregnato di una moltitudine di antichi, radicati pregiudizi."
Prezzo: € 12,00
Titolo: Breve storia della questione antisemita
Autore:
Roberto Finzi
Editore: Bompiani
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 240
Formato:
ISBN: 9788845299674