In un'indagine senza procedenti e senza censure, Robert Beachy svela come la sessualità disinibita, la sperimentazione sessuale e i progressi in campo medico nella Berlino di inizio Novecento siano stati decisivi per dare forma alla concezione moderna di orientamento sessuale e di identità gay. Capitolo dopo capitolo "Gay Berlin" getta luce su eventi e su personaggi troppo a lungo dimenticati e che continuano ancora oggi a influenzare il modo in cui pensiamo la sessualità: dallo scandalo che nel 1907 infiammò la corte dell'imperatore Guglielmo II fino di primi pionieristici interventi chirurgici di cambiamento di sesso; dall'impegno di Karl Heinrich Ulrichs, attivista tedesco descritto da molti come il primo uomo apertamente omosessuale, all'attività del dottor Magnus Hirschfeld, fondatore dell'Istituto per la ricerca sessuale, il primo a rivendicare (nel 1896) che il desiderio per lo stesso sesso è una caratteristica immutabile e biologicamente determinata. Un saggio sorprendente, destinato a diventare una pietra miliare nella riflessione sulla sessualità e a influenzare il dibattito contemporaneo sull'identità e i diritti degli omosessuali.
Prezzo: € 25,00
Titolo: Gay Berlin. L'invenzione tedesca dell'omosessualità
Autore:
Robert Beachy,
A. Molica Franco
Editore: Bompiani
Data di Pubblicazione: 2016
Pagine: 495
Formato: Libro rilegato
ISBN: 9788845280863