Quando questa storia dell'URSS, scritta da due studiosi russi attivi in Europa e in America, uscì per la prima volta in francese nel 1982, nulla lasciava intendere che nel giro di soli dieci anni quell'immenso impero (definito da Regan "Impero del male") si sarebbe dissolto come neve al sole. Infatti le parole finali di questo libro così suonavano: "I successi del sistema sono evidenti", ma, aggiungevano gli autori: "La storia non si è ancora fermata". Mai profezia fu più esatta: lungi dal fermarsi, la storia travolge ogni cosa con la furia di un fiume in piena. Questo libro non è un libro antisovietico: i due autori, formatisi nell'ex Urss, ne ricostruiscono la storia in modo imparziale, rifuggendo dagli schemi ideologici e lasciando parlare i crudi fatti. Per questa edizione hanno scritto un capitolo conclusivo che giunge fino ad oggi, analizzando i diversi fattori che hanno causato tale crollo. Gorbacev è visto come il frettoloso liquidatore di un sistema che era sì passibile di necessari miglioramenti, ma condotti con misura e gradualità. Un'opera affascinante e documentatissima, indispensabile per tutti coloro che vogliono ragionare correttamente su uno dei più importanti e tragici eventi di questo secolo.
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Titolo: Storia dell'URSS. Dal 1917 a Eltsin
Autore:
Mariella Buroni,
Aleksandr Nekric,
M. N. Pierini,
Maria Novella Pierini,
Mihail Heller
Editore: Bompiani
Data di Pubblicazione: 2001
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788845247996