Il teatro di regia. Genesi ed evoluzione (1870-1950)

U. Artioli

Negli ultimi decenni dell'Ottocento comincia su scala europea il processo che porta all'affermazione di un nuovo sistema di produzione dello spettacolo, imperniato sulla centralità della figura registica. Proclamandosi custode dell'intangibilità del testo, il Regista trova nel consenso del mondo intellettuale il punto d'appoggio per la sua irresistibile ascesa. Se i primi registi sposano le cadenze del Naturalismo, la fioritura di una drammaturgia incompatibile con la franche de vie impone il ricorso a nuove risorse espressive. Inizia di qui l'appassionata ricerca di una specificità del linguaggio teatrale, che contraddistingue l'epoca d'oro della Regia. Caduta l'istanza letteraria, si interpellano altre esperienze creative, dalla musica alle arti figurative alla danza, per poi convergere su una rivendicazione comune, nota sotto il nome di "riteatralizzazione del teatro". Delineando il periodo di nascita e di consacrazione della Regia, il libro profila un ritratto delle figure emergenti e, a partire dagli spettacoli che hanno fatto epoca, dispiega l'ampio ventaglio delle poetiche sceniche che vi sono collegate.

Prezzo:12,00

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Titolo: Il teatro di regia. Genesi ed evoluzione (1870-1950)
Autore: U. Artioli
Editore: Carocci
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 199
Formato: Brossura
ISBN: 9788843091379