Le molteplici pratiche della procreazione assistita, la mai sopita questione dell'aborto volontario, i casi ripetuti di violenza sessuale: ricerche scientifiche e fatti di cronaca continuano a scuotere l'opinione pubblica. Intorno a questo nucleo di temi è in corso da anni, nel nostro Paese, un acceso dibattito giuridico, in cui convergono riflessioni filosofiche e sociologiche di vario orientamento. Il libro di Tamar Pitch, con la sua puntuale analisi dei testi di legge e con il paragone fra le diverse scuole di pensiero, cerca di farci capire in che modo il diritto contribuisce a costruire il maschile e il femminile, come regola e disciplina il rapporto fra i sessi, che cosa intende per sessualità. Muovendosi su questo terreno di conflittualità intense, l'autrice inquadra ogni problematica all'interno delle implicazioni culturali e politiche, con un occhio di riguardo per analoghe discussioni in campo internazionale.La posizione della legge di fronte all'aborto e alle tecnologie della riproduzione, la questione della violenza sessuale, i rapporti fra genitori e figli sono temi che mettono in gioco non soltanto il legame fra mutamenti giuridici e mutamenti sociali, ma, ancor prima, l'antica domanda sulla relazione fra morale, giustizia e diritto; temi che, oltre a porre interrogativi di natura teorica (a giuristi, filosofi, sociologi), riguardano direttamente chiunque abbia a cuore la politica delle donne, ma soprattutto chiunque voglia contribuire a espandere i propri ambiti di autonomia individuale e libertà.
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Titolo: Un diritto per due
Autore:
Tamar Pitch
Editore: Il Saggiatore
Data di Pubblicazione: 1998
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788842807117