Il 18 febbraio 1861 Vittorio Emanuele II convoca a Torino a palazzo Carignano il primo Parlamento del nuovo Regno d'Italia, formato da deputati scelti da una frazione ristretta della popolazione. Tra gli eletti nei banchi dell'opposizione c'è anche Ferdinando Petruccelli della Gattina, giornalista meridionale e politico di lungo corso, che in questo reportage, edito per la prima volta in Italia nel 1862, raccoglie le sue impressioni dall'interno dell'emiciclo sui colleghi parlamentari, mettendo insieme una serie di ritratti gustosi. Agli albori della vita pubblica sono già evidenti debolezze e vizi del nostro sistema politico e gli onorevoli vengono presentati come un corpo a parte che usufruisce di privilegi e immunità di ogni tipo. Con stile e acume ancora oggi godibilissimi, Petruccelli anticipa, alla sua maniera umorale e caustica, molti argomenti dell'attuale critica alla cosiddetta "casta": un insieme di riserve che allora come oggi non significano però mancanza di rispetto per l'istituzione parlamentare che, per quanto composta da "moribondi", resta il simbolo più tangibile dell'unità nazionale.
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Titolo: I moribondi del Palazzo Carignano
Autore:
F. Petruccelli della Gattina,
Beppe Benvenuto,
Ferdinando Petruccelli
Editore: Mursia (Gruppo Editoriale)
Data di Pubblicazione: 2011
Pagine: 156
Formato: Brossura
ISBN: 9788842549154