Titina Rota alla Scala

Vittoria Crespi Morbio

Milanese, cresciuta in una famiglia di musicisti, lei stessa promettente violinista, Titina Rota (Milano, 1899 - Roma, 1978) è iniziata al palcoscenico da Giovanni Grandi, scenografo della Scala. In teatro ha lavorato come costumista per figure leggendarie come Tatjana Pavlova o Max Reinhardt, per Guido Salvini o Renato Simoni. Con un tocco grazioso e fantasioso realizza costumi che sono gioielli dello stile déco, invenzioni spesso ironiche. Passerà poi al cinema, con Gallone e Camerini, e al giornalismo, con la direzione del settimanale "Grazia" durante gli anni della seconda guerra mondiale. Il suo ultimo spettacolo è "Il telefono" di Menotti, al Festival di Venezia del 1948, poi si dedicherà solo alla pittura.

Prezzo:9,50

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Titolo: Titina Rota alla Scala
Autore: Vittoria Crespi Morbio
Editore: Allemandi
Data di Pubblicazione: 2005
Pagine: 102
Formato: Libro rilegato
ISBN: 9788842213406