All'inizio del terzo millennio la legalità e la sua praticabilità sembrano entrare in crisi nella vita delle collettività organizzate, che la modernità aveva regolato attraverso il consolidamento degli Stati nazionali ed il monopolio della produzione di norme regolatrici della vita sociale dalla rivoluzione francese in poi. Infatti il Novecento - percorso dall'insidia della crisi della certezza del diritto e dalla sfiducia, generata dai totalitarismi, nella difesa legale contro l'arbitrio - ha mostrato con crescente evidenza la possibile evanescenza degli elementi che fondavano il principio di legalità, rendendola ambigua, cosicché solo i principi costituzionali sembrano poter ancorare l'ordinamento giuridico e sociale al principio di legalità nella democrazia pluralista e alla costante ricerca di una etica pubblica condivisa.
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Titolo: La legalità ambigua
Autore:
G. Acocella
Editore: Giappichelli
Data di Pubblicazione: 2013
Pagine:
Formato: Brossura
ISBN: 9788834899748