Joseph Beuys. Materia in movimento e diritto di pietra

Francesca Pulitanò

Durante la seconda guerra mondiale, un giovanissimo Joseph Beuys sopravvive per miracolo a un incidente aereo in Crimea. Soccorso da un gruppo di Tartari, sperimenta il potere taumaturgico del grasso, delle erbe, del feltro. L’arte di Joseph rimane condizionata da quell’esperienza: egli reinventa e trasforma materiali e sostanze, stupisce e coinvolge il pubblico con ‘azioni’ performative decisamente originali. Tra le sue installazioni c’è Olivestone, un’opera altamente evocativa e di grande valore, la cui proprietà, oggetto di una lunga controversia, sarà infine riconosciuta alla critica d’arte e sua grande amica Lucrezia De Domizio Durini. Il presente volume, dopo aver ripercorso le tappe salienti della biografia di Beuys, si sofferma sul richiamo processuale al fondamento della specificazione, recuperando le radici storiche dell’attuale disciplina codicistica e analizzando l’influenza dei principi beuysiani sulle complesse vicende di Olivestone.

Prezzo:20,00

Aggiungi al Carrello

Titolo: Joseph Beuys. Materia in movimento e diritto di pietra
Autore: Francesca Pulitanò
Editore: Pacini Giuridica
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 144
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788833797410