La relazione di cura dopo la legge 219/2017. Una prospettiva interdisciplinare

Il volume affronta il tema del consenso alle cure alla luce della nuova legge 22 dicembre 2017, n. 219 («Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento»). Un discorso che vede coinvolti non solo giuristi, ma diverse professionalità, tra cui il medico, il bioeticista, il teologo, il sociologo, il pedagogista: un'ideale -comunità sanante", impegnata a costruire una relazione di cura basata sull'ascolto e sulla comunicazione. Un approccio interdisciplinare che favorisce il dialogo dei saperi, e apre alla comprensione della realtà clinica, al riconoscimento della soggettività del paziente e dei suoi bisogni reali. Il giurista, in particolare, è chiamato a professare un diritto "senza soglia": un diritto che attinge saperi dalle altre scienze e con esse si mette in dialogo, riconoscendosi scienza fra le altre scienze. Il suo compito è quello di aiutare il medico a mettere a fuoco le condizioni per una vera consensualità: ma occorre una lettura operosa della realtà dell'uomo che vive l'esperienza della malattia e della sofferenza; un'esperienza di immedesimazione e condivisione cui il medico non può rinunciare se l'obiettivo è costruire una relazione di cura rispettosa della persona umana e della sua unicità. Prefazione di Roberto Pucella.

Prezzo:30,00

Prodotto al momento non disponibile.

Titolo: La relazione di cura dopo la legge 219/2017. Una prospettiva interdisciplinare
Autore:
Editore: Pacini Giuridica
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 281
Formato:
ISBN: 9788833790688