Innestandosi nel solco di una consolidata tradizione di storiografia economica, la ricerca di Lorenzo Tognato si concentra sulla seconda età fascista (1935 - 1945), periodo in cui l'Italia si avventurò, a partire dalla conquista dell'Etiopia, in una lunga serie di campagne militari, culminate nel disastroso secondo conflitto mondiale. L'impegno bellico richiese un enorme sforzo economico, sostenuto senza adeguate capacità di programmazione e di controllo e aggravato dal blocco delle materie prime e delle fonti energetiche imposto all'Italia dalle sanzioni. Quali furono le conseguenze del lungo sforzo militare sull'economia veneta? Terza regione industriale d'Italia dopo Lombardia e Piemonte, il Veneto, pur nella prevalente vocazione agricola, vantava già un tessuto produttivo per lo più costituito di piccole e medie aziende artigianali, ma anche di grossi impianti industriali come Porto Marghera, il polo tessile del Vicentino (Marzotto e Rossi) e grandi imprese come la Breda e la Snia Viscosa nel Padovano. Basandosi su fonti archivistiche nuove e in gran parte inedite tratte dagli archivi delle Prefetture, dall'Archivio storico della Banca d'Italia e dagli archivi dell'UNNRA (l'Amministrazione delle Nazioni Unite per l'Assistenza e la Riabilitazione, che esercitò il controllo economico del paese subito dopo la guerra), il libro traccia un quadro ricco e articolato della realtà economica del Veneto.
Prezzo: € 25,00
Prodotto al momento non disponibile.
Titolo: Il Veneto e l'economia di guerra fascista
Autore:
Lorenzo Tognato
Editore: Marsilio
Data di Pubblicazione: 2013
Pagine: 240
Formato:
ISBN: 9788831718257