La trap si è imposta in breve tempo come nuova protagonista del mercato musicale, con le sue regole e i suoi cambiamenti radicali, generando panico morale per la sua capacità di raccontare e incarnare un’epoca come la nostra, infestata dalle continue promesse, non mantenute, del capitalismo. È una forma espressiva simbolica, potente e a tratti disturbante, che ci costringe a fare i conti con le conseguenze del neoliberismo, in cui ragazzi e ragazze coltivano la propria visione di sé e del mondo. In questo libro osserviamo contraddizioni e cortocircuiti che attraversano la scena trap, provando a decodificare un linguaggio che sembra inaccessibile per le generazioni adulte. L’orgogliosa marginalità, l’autocelebrazione, la costruzione identitaria, la trasgressione, le periferie centrali, il desiderio di consumo e la digitalizzazione sono solo alcuni degli elementi che incontriamo in questa esplorazione.
Prezzo: € 20,00
Titolo: Trap! Suoni, segni e soggettività nella scena italiana
Autore:
Editore: Novalogos
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 266
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788831392358