L'affermazione di fondo è che la bellezza non valga da elemento accidentale, accessorio, che non resti soltanto fatto dell'arte, ma sia essa vista come un carattere dell'opera o come un carattere della cosa stessa cui l'opera d'arte rinvia. La bellezza dice comunque, a monte di questa distinzione, qualcosa dell'essere. Alla questione del bello inerisce dunque la questione ontologica. Nella convinzione che il bello sia tema di interesse metafisico, che sia anzi tema esso stesso metafisico, il lavoro intrapreso cerca di rintracciare la prospettiva secondo la quale la «contemplazione» - termine con cui si preferisce indicare la riflessione speculativa - possa cogliersi come «opera della bellezza».
Prezzo: € 32,00
Titolo: Per viam pulchritudinis. La contemplazione, opera della bellezza
Autore:
Maria Antonietta Spinosa
Editore: Città Nuova
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 265
Formato: Brossura
ISBN: 9788831149594