Dopo aver abbattuto - con "Gli uomini lasciano amare" - i pregiudizi sorti attorno alla figura maschile nella nostra società, Wilfried Wieck continua il suo viaggio verso il recupero dell'identità dell'uomo contemporaneo, visto non in antagonismo con la donna ma unito a lei in un'ideale (e serena) complementarità. Se il primo libro dello psicologo tedesco metteva a nudo tutte le fragili impalcature su cui spesso si regge l'immagine dell'uomo, in questo nuovo saggio Wieck va oltre, raccontando - nello stile diretto e 'vissuto' che lo caratterizza - la storia di alcuni uomini cha hanno deciso con coraggio di percorrere la strada dell'amore e della comprensione, lasciandosi finalmente alle spalle un Ego ormai estraneo ai loro veri sentimenti. A partire dalla necessaria rivalutazione del rapporto padre/figlio , passando per un'analisi della necessità di comunicare con la donna (anche attraverso quella forma di 'chiarezza' che si esprime nel litigio e nell'aperto scontro), per finire alla riconfigurazione dei rapporti che si instaurano con la convivenza (partecipazione attiva all'educazione dei figli, continua disponibilità al dialogo, condivisione del lavoro domestico), Wieck dà una risposta precisa ed esauriente a tutte le domande che si pongono con prepotenza nel mondo d'oggi - tra crisi della tradizione e tramonto del patriarcato - fornendo, oltre a formulazioni teoriche, anche e sopratutto esempi pratici e soluzioni concrete.
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Titolo: Quando gli uomini imparano ad amare
Autore:
Carlo Mainoldi,
Wilfried Wieck
Editore: Longanesi
Data di Pubblicazione: 1992
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788830410732