Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall'età del ferro all'età moderna

Peregrine Horden, Nicholas Purcell

Secondo la mitologia antica, nell'Età dell'oro non esistevano né la navigazione né il commercio. Fu la leggendaria nave Argo a solcare per la prima volta il mare, dando inizio alla corruzione dell'uomo. Sin dall'antichità, sono frequenti le rappresentazioni del mare come fonte di ricchezza e quindi di tentazione. Eppure, come suggeriscono Peregrine Horden e Nicholas Purcell, è proprio la mobilità marittima a essere il più grande elemento di continuità nella storia mediterranea: ciò che permise all'uomo di far fronte ai rischi dell'isolamento geografico e dell'instabilità climatica, ambientale e produttiva. Dopo i lavori di Fernand Braudel, "The Corrupting Sea" è stato il primo studio ad affrontare il rapporto fra uomo e ambiente nella regione del Mediterraneo nell'arco di circa tremila anni. A oltre venti anni dalla sua pubblicazione originale, questa edizione italiana, corredata di una nuova introduzione degli autori, sottolinea la dimensione ecologica e il ruolo della connettività nella storia mediterranea, testimoniando la lungimiranza e attualità del modello interpretativo di Horden e Purcell.

Prezzo:54,00

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Titolo: Il mare che corrompe. Per una storia del Mediterraneo dall'età del ferro all'età moderna
Autore: Peregrine Horden, Nicholas Purcell
Editore: Carocci
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 608
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788829020607