Nel 1958, su richiesta del suo editore tedesco, Gregor von Rezzori collabora alla traduzione di "Lolita" di Vladimir Nabokov. Da quell'esperienza nasce l'idea di un'impresa: un pellegrinaggio negli Stati Uniti sulle tracce di Humbert Humbert e della sua giovane seduttrice. Ma anche, e forse ancor più, alla ricerca dell'America del suo immaginario infantile, disegnata sul mappamondo di una stanza dei giochi nel cuore della Mitteleuropa. L'America dei cowboy e degli indiani, della natura incontaminata, dei grandi spazi. I tempi sono cambiati, e lo scenario che si offre a Rezzori e ai compagni di viaggio che via via lo affiancano (un giovane americano, una "vintage virgin" stregata da Scarlett O'Hara, e infine la moglie Beatrice) è ormai irrimediabilmente altro: paccottiglia turistica, chioschi di hamburger, paradisi naturali cementificati in cui le Lolite sono merce rara. Ma c'è anche un'altra faccia dell'America: Gettysburg, Harpers Ferry, i santuari di una storia che agli europei, schiacciati da un passato millenario, pare ancora incredibilmente vicina. Per Rezzori il sogno americano, quel miscuglio irresistibile di divertimento e meraviglioso infantilismo, non si è spento, e la sintesi più efficace non può essere che Las Vegas, Disneyland e nuova Gerusalemme della Terra Promessa. Qui si conclude un viaggio che per Rezzori è stato anche dialogo a distanza e confronto ininterrotto con Nabokov "gemello non identico" e suo mito letterario.
Prezzo: € 13,00
Titolo: Uno straniero nella terra di Lolita. Nuova ediz.
Autore:
Gregor von Rezzori
Editore: Guanda
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 87
Formato:
ISBN: 9788823523296