Il volume offre una presentazione generale dei principali nodi teorici dell’opera di Ludwig Wittgenstein, dal Tractatus agli ultimi scritti. «Il commentatore austriaco propone una ricostruzione più tradizionale ma non per questo piatta» - Alias A partire da una ricostruzione, basata sulle principali fonti documentarie, della vita e degli anni di formazione tra Austria, Germania e Inghilterra, il libro ripercorre in cinque capitoli concettualmente densi ma di agevole leggibilità l’itinerario filosofico wittgensteiniano, le cui tappe sono scandite e discusse per temi o, meglio, per concetti-chiave: da quelli logici degli scritti giovanili a quelli grammaticali della transizione, dalla concezione dei giochi linguistici alla critica dei fondamenti della matematica e infine dall’analisi della certezza ai concetti di Weltbild e di Lebensform. La Postfazione, aggiunta alla ristampa tedesca del 2016 e alla presente edizione italiana, costituisce non soltanto un prezioso aggiornamento delle tematiche svolte nel libro, ma fornisce anche istruttive informazioni sulle acquisizioni della più recente esegesi wittgensteiniana. Di particolare interesse e attualità la discussione sui problemi connessi a un’auspicabile edizione critica degli scritti, pubblicati per lo più postumi e selezionati nel corso degli anni da vari curatori, e sui criteri per determinare quale sia da considerare un’“opera” di Wittgenstein.
Prezzo: € 20,00
Titolo: Wittgenstein. Un'introduzione
Autore:
Joachim Schulte
Editore: Quodlibet
Data di Pubblicazione: 2019
Pagine: 195
Formato:
ISBN: 9788822903211