'Lima, 29 agosto'. Juanita, la celebre mummia peruviana scoperta sul monte Ampato, nelle Ande, viene sottratta da una banda armata. 'Bolzano, 3 settembre': malgrado il rafforzamento del dispositivo di sicurezza anche Similaun, la mummia più antica del mondo, sparisce in occasione di un suo trasferimento temporaneo. In entrambi i casi ad agire sono criminali professionisti. In entrambi i casi è un bagno di sangue. Le indagini sono affidate a un agente speciale dell'FBI, Richard Carlton, e a un'investigatrice del servizio centrale operativo della polizia italiana, Eva Demarchi. Nell'operazione è coinvolto anche Francesco, giornalista del quotidiano "Alto Adige", in passato legato sentimentalmente alla poliziotta. Intanto, mentre a New York un miliardario segue con trepidazione la vicenda, ad Amman uno sceicco trama per finanziare la causa dell'Intifada e a Mainz un preparatore anatomico viene rapito e portato in un luogo segreto per compiere un esperimento mai tentato. Tanti protagonisti per un unico mistero: chi ha rapito le mummie e perché? Intrigante e imprevedibile, un giallo dal ritmo implacabile giocato su più livelli, in cui gli attori secondari si riveleranno protagonisti principali. La conferma del talento multiforme di Cagnan, che si cimenta con grande abilità nei vari registri della scrittura, dall'inchiesta investigativa alla narrativa di genere.
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Titolo: Similaun e Juanita. Il mistero delle mummie rubate
Autore:
Paolo Cagnan
Editore: Sperling & Kupfer
Data di Pubblicazione: 2003
Pagine:
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ISBN: 9788820036003