Nel febbraio del 1890, la nave 'Città di Roma' salpò dal porto di Genova con il suo carico di emigranti diretti in Brasile. Fra di loro c'erano i Da Col, una famiglia cattolica veneta, e i Gattai, anarchici toscani. Li aspettava un viaggio lungo e penoso, ma erano animati dallo spirito d'avventura e dalla speranza di un'esistenza migliore. Diversi anni più tardi, Ernesto Gattai e Angelina Da Col, due dei bambini sopravvissuti alla durissima traversata, si innamorarono, si sposarono ed ebbero dei figli: così entra in scena Zélia, cresciuta in una grande, allegra famiglia di gente coraggiosa, sempre in lotta per i propri ideali. La bimba osserva, stupita e curiosa, il mondo degli adulti, registrando i piccoli e grandi eventi che segnano il tempo felice della sua infanzia: le letture ad alta voce fatte dalla mamma ai figli riuniti in cucina e l'arresto del padre, perseguitato per le sue convinzioni politiche; le sedute spiritiche dello zio un po' strambo e l'arrivo dei connazionali fuggiti dall'Italia fascista e accolti in casa come amici... Dopo molti anni, i ricordi infantili e i gustosi racconti dei parenti diventano altrettante istantanee di un album di famiglia vario e colorato. Zélia Gattai non ha mai pubblicato un rigo prima dei sessant'anni, intimidita dall'idea di mostrare al marito, il grande scrittore Jorge Amado, qualcosa che suscitasse la sua disapprovazione. Ma la vivacità dei suoi ritratti, l'autenticità del sentire e l'umorismo che pervade le sue memorie hanno conquistato il grande romanziere, oltre a meritarle la stima dei critici più severi e l'apprezzamento di un pubblico ben più ampio di quello brasiliano.
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Titolo: Città di Roma
Autore:
Barbara Frumento,
B. Frumento,
Zélia Gattai
Editore: Sperling & Kupfer
Data di Pubblicazione: 2006
Pagine: 210
Formato: Libro rilegato
ISBN: 9788820033255