Poetessa geniale, capace di mettere in discussione l’idea stessa di ispirazione, Emily Dickinson ha subìto a lungo l’incomprensione dei critici prima di essere riconosciuta tra i grandi della letteratura americana. La vasta produzione è infatti pervasa dalla personalità schiva eppur dirompente che la contraddistinse: gli affetti, la natura, il pensiero ossessivo della morte e dell’abbandono ne sono protagonisti vivi, che Dickinson racconta con uno sguardo in apparenza semplice e ritirato, in realtà ricco di complessità. Ed è proprio questo accordo incantato tra genuino e molteplice che la poetessa riverbera attraverso le poesie nella natura e nelle sue manifestazioni: albe, meriggi, tramonti si ritrovano perenni ma sempre nuovi come nella realtà; ora ravvivati da richiami di una geografia favolosa, ora suggeriti dal paesaggio stesso che Emily contemplava dalla solitudine della propria camera. Nei suoi versi ritroviamo lo scorrere ciclico ma effimero delle stagioni, i fiori e soprattutto gli animali, in grado di risvegliare in lei la più variegata gamma dei sentimenti, dalla repulsione allo sgomento, dall’ironia all’incanto.
Prezzo: € 12,00
Titolo: La natura è melodia
Autore:
Emily Dickinson
Editore: Rizzoli
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 144
Formato: copertina-morbida
ISBN: 9788817185660