Sandrine Destombes, lanciata nell’universo del noir da Michel Bussi, conferma nel secondo thriller le sue abilità narrative dando forma a un’indagine dall’architettura complessa in cui la campagna francese si tinge ancora una volta di sangue. «Un’atmosfera ammaliante e una scrittura cesellata».- Michel BussiAppostato nella boscaglia da ore, di pattuglia su una strada secondaria, il tenente Perceval Benoit, gendarmeria di Crest, non può evitare di fare quel banalissimo controllo di routine alla Peugeot 205 in arrivo, ma la macchina accelera e va a schiantarsi in un fossato. La conducente muore sul colpo, la figlia finisce in ospedale, e il posto di blocco si trasforma in una scena del crimine. Una vittima sconosciuta, una bambina in coma, un cadavere privato degli occhi: è il macabro elenco del rapporto che Benoit consegna alla gendarmeria nazionale, che deve indagare su casi apparentemente scollegati tra loro, con in comune solo un luogo: il monastero di Crest. Il monastero è un mondo arcano, di sole donne a cui la sessantenne Joséphine Ballard offre riparo, tutte spezzate, gravate da un passato doloroso, piene di segreti da nascondere.
Prezzo: € 12,00
Titolo: Nel monastero di Crest
Autore:
Sandrine Destombes
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Data di Pubblicazione: 2021
Pagine: 324
Formato:
ISBN: 9788817155489