Maria Antonietta Lorena d'Austria, figlia dell'imperatrice Maria Teresa, andò sposa al Delfino di Francia, il futuro Luigi XVI, a soli quattordici anni, nel 1770. Sedeva sul trono Luigi XV, il Beneamato, bellissimo e dissoluto nipote del Re Sole. Il grande regno sognato da Luigi XIV aveva cominciato a sfaldarsi subito dopo la sua morte e aveva dovuto subire due sconfitte a opera dell'impero austriaco. Il matrimonio tra i due giovani fu il risultato di lunghe e difficili trattative tese a pacificare le due grandi nazioni tradizionalmente nemiche. Gli sposi, poco più che due bambini, ereditano dunque, alla morte del re, un governo molto gravoso, che, per loro sfortuna, coincide con un lungo periodo di crisi economica: l'infelice Luigi XVI poco riuscì a fare per porvi rimedio. Ma il popolo vide esclusivamente nell'ingiusto sistema di tassazione l'origine delle proprie sofferenze e la sua ira si scagliò contro gli sprechi della Corte e dell'aristocrazia: soprattutto, dopo il famoso scandalo della collana, contro l'Austriaca, che pur tanto aveva acclamato al suo arrivo, incantato dal suo sorriso e dalla sua giovinezza. Utilizzando documenti inediti, André Castelot, in questa splendida biografia, ci dà un ritratto nuovo di Maria Antonietta, seguendo la sfortunata regina dall'infanzia a Vienna fino alla morte per ghigliottina nel 1793.
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Titolo: Maria Antonietta
Autore:
Luigi Tenconi,
André Castelot
Editore: Rizzoli
Data di Pubblicazione: 1998
Pagine:
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ISBN: 9788817119238