Il senso della non esistenza, la descrizione profonda e autentica della condizione umana, il mistero irrisolto del rapporto tra anima e corpo sono i temi al centro di queste due novelle, tra le più belle scritte da Gogol'. Il sussiegoso Kovaljov si sveglia per accorgersi di aver inspiegabilmente perduto il proprio naso e per l'intero corso della novella si affanna per recuperarlo. Il dimesso Akakij Akakievic, modesto funzionario schiacciato dall'esistenza, vive una parvenza di riscatto sociale grazie a un cappotto nuovo. Dominate dalla medesima atmosfera enigmatica e di sottile inquietudine, le loro storie tratteggiano con maestria un mondo surreale, un sogno ironico e metafisico dove, come afferma Nabokov, "è l'assurdo la musa favolistica di Gogol'" e l'umanità è ostaggio di speranze tradite e, illusioni riconquistate. Le tavole di Altan accompagnano i capolavori del maestro più dissacrante della letteratura russa prestando alla sua visionarietà la propria incontenibile vivacità espressiva. Un accostamento inatteso e di grande impatto, per un classico da riscoprire nella sua modernità senza tempo.
Prezzo: € 14,50
Titolo: Il naso-Il cappotto
Autore:
Nikolaj Vasil'evic Gogol',
E. Bazzarelli,
T. Landolfi,
Francesco Tullio Altan
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Data di Pubblicazione: 2015
Pagine: 180
Formato: Brossura
ISBN: 9788817083676