Se l'Italia è un paese di proprietari di case non è per benessere diffuso, ma per la debolezza di politiche pubbliche che, trascurando di pianificare un diverso accesso all'abitare, hanno spinto i cittadini a congelare i propri risparmi nel sistema bancario e hanno consentito che l'indebitamento diventasse uno strumento di ulteriore vantaggio per i più agiati. Alla proprietà è ancora oggi anacronisticamente collegata una serie di rappresentazioni sociali positive (reputazione, inclusione, radicamento) che la rendono non solo desiderabile - creando perciò una domanda costante di case che consuma il suolo e deteriora il paesaggio - ma anche strategica per garantire il passaggio di ricchezza tra le generazioni, in una società che così si fa sempre meno mobile.
Prezzo: € 13,00
Titolo: Casa dolce casa? Italia, un paese di proprietari
Autore:
Marianna Filandri,
Manuela Olagnero,
Giovanni Semi
Editore: Il Mulino
Data di Pubblicazione: 2020
Pagine: 158
Formato:
ISBN: 9788815285843