La storia della critica letteraria è stata generalmente esaminata dal punto di vista degli studiosi di teoria. Manca, a tutt'oggi, una visione d'insieme che esamini in maniera sistematica la critica letteraria dal punto di vista interno, ovvero degli autori stessi. Muovendo da tali premesse, il volume propone un'articolata analisi dei «discorsi» sulla letteratura prodotti da scrittori di lingua inglese, dalla seconda metà del Cinquecento a oggi. Allo scopo di dare ordine a una materia ampia e frastagliata, sono state individuate tre principali tipologie discorsive, o forme testuali, attraverso cui gli autori hanno dato voce alle proprie idee sulla letteratura. A tali tipologie discorsive corrispondono le tre sezioni in cui è stata suddivisa la materia critica del volume. La prima sezione, «Saggi e paratesti», esamina le teorie letterarie esposte in forma di saggi, prefazioni, commenti da parte dell'autore. La seconda sezione, «Disseminazioni», analizza le idee sulla letteratura sparse all'interno di romanzi, drammi, poesie. La terza sezione, infine, «Maschere d'autore», si concentra sulle teorie letterarie la cui esposizione è affidata a un alter ego dello scrittore, ovvero a una maschera parzialmente autobiografica. Ne emerge un quadro ricco e composito all'interno del quale teoria e prassi letteraria si arricchiscono reciprocamente, fino a fondersi in una più complessa unità i cui confini appaiono labili, indefiniti, negoziabili.
Prezzo: € 27,00
Titolo: La letteratura dal punto di vista degli scrittori
Autore:
M. Stanco
Editore: Il Mulino
Data di Pubblicazione: 2018
Pagine: 335
Formato: Brossura
ISBN: 9788815273574