Questo volume va oltre i confini dell'antichistica, per inserirsi con forza nell'odierno dibattito sull'azione etica e politica. I greci furono consapevoli del fatto che valori e ideali devono venire a patti con la "fortuna", ossia con ciò che non prescinde da noi. E a questa commistione tra ambizione virtuosa e vulnerabilità alla sorte che guarda Nussbaum, rileggendo la tradizione tragica e filosofica. Sulla scia di Aristotele, l'autrice suggerisce che ciò che rischia di contaminare la purezza della virtù e della ragione - impulsi inconsci, passioni incontrollabili - è anche ciò che costituisce la specificità della sfera umana: l'importante è limitare i rischi e arginare il potere della fortuna.
Prezzo: € 22,00
Titolo: La fragilità del bene. Fortuna ed etica nella tragedia e nella filosofia greca
Autore:
R. Scognamiglio,
Martha C. Nussbaum,
G. Zanetti
Editore: Il Mulino
Data di Pubblicazione: 2011
Pagine: 832
Formato: Brossura
ISBN: 9788815147066