La rivoluzione perduta. Andrea Caffi nell'Europa del Novecento

Marco Bresciani

"Parlo di Andrea Caffi come dell'uomo migliore, e inoltre il più savio e il più giusto che nel mio tempo io abbia conosciuto. [...] alla sua amicizia devo quel che di meglio posso aver acquistato nel corso della mia vita": così Nicola Chiaromonte ricordava l'intellettuale eccentrico che fu un "piccolo maestro" del Novecento. Nato a San Pietroburgo nel 1887 e morto a Parigi nel 1955, Caffi ha attraversato l'Europa e ne ha vissuto e testimoniato speranze e tragedie: ha partecipato alla rivoluzione russa del 1905, ha combattuto nella Grande guerra prima in Francia e poi in Italia, ha vissuto nella Mosca bolscevica e nella Roma fascista, ha avversato il nazismo e lo stalinismo approdando a una critica radicale della violenza. Fedele alla tradizione rivoluzionaria ottocentesca ma estraneo al rivoluzionarismo professionale del Novecento, individualista e libertario, Caffi è una figura insolita e sorprendente che questo libro, frutto di una lunga e paziente ricerca condotta negli archivi europei e americani, fa emergere in piena luce.

Prezzo:25,00

Aggiungi al Carrello

Titolo: La rivoluzione perduta. Andrea Caffi nell'Europa del Novecento
Autore: Marco Bresciani
Editore: Il Mulino
Data di Pubblicazione: 2009
Pagine: 244
Formato: Brossura
ISBN: 9788815127945