La rivoluzione industriale inglese è uno dei grandi eventi da cui inizia la società contemporanea, ed è per questa ragione che gli storici continuano a farla oggetto di nuovi studi e nuove interpretazioni. Condotto con rara chiarezza espositiva, questo volume presenta una dettagliata discussione delle varie correnti storiografiche che si confrontano attualmente sul tema. Dopo aver chiarito il concetto stesso di rivoluzione industriale, Mokyr isola quattro grandi correnti interpretative: quella che si concentra sul cambiamento sociale; quella che attribuisce la maggiore importanza all'organizzazione della fabbrica; quella che considera i mutamenti a livello macroeconomico; e infine quella che dà il primato al mutamento tecnologico. L'autore esamina quindi le cause che hanno reso possibile la rivoluzione industriale in quel determinato momento e in quel determinato paese: il fattore geografico, la creatività tecnologica, gli aspetti sociali, istituzionali, politici, scientifici ed economico-commerciali; poi esamina i mutamenti intervenuti relativamente alla forza-lavoro e al capitale, e l'emergere della moderna fabbrica industriale; infine affronta il dibattito sulle conseguenze che la rivoluzione industriale ha avuto sugli standard di vita.
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Titolo: Leggere la rivoluzione industriale. Un bilancio storiografico
Autore:
Giovanni Arganese,
Joel Mokyr
Editore: Il Mulino
Data di Pubblicazione: 1997
Pagine:
Formato:
ISBN: 9788815057761