Assunto a principale parametro di riferimento il principio del contraddittorio, garanzia oggettiva-soggettiva per il conseguimento di una decisione giusta, il testo analizza la possibilità di acquisire in un procedimento le prove che si sono formate in una vicenda processuale diversa ed autonoma. La verifica di ammissibilità dell'istituto della "circolazione probatoria" è condotta tenendo anche conto dei limiti che possono derivare alla trasmigrazione di materiale dalle regole probatorie interne a ciascun sistema processuale. Infatti, sia che intervenga tra processi penali, sia che investa procedimenti diversi, l'acquisizione di prove ab externo pone un'identica questione problematica: quella della sua compatibilità con le strutture processuali direttamente interessate e con i relativi regimi probatori. In quest'ottica, attraverso un quadro aggiornato della dottrina e della giurisprudenza, vengono individuati limiti e condizioni di un fenomeno che trova la sua legittimazione razionale nel generale principio di economia processuale
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Titolo: La circolazione delle prove penali
Autore:
Natalia Rombi
Editore: Cedam
Data di Pubblicazione: 2003
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ISBN: 9788813246693