Creduli e credenti. Il declino di Stato e Chiesa come questione di fede

Marco Ventura

Nei tre decenni trascorsi dall'Accordo di Villa Madama del 18 febbraio 1984 e dall'intesa coi valdesi firmata tre giorni dopo, è stata disattesa la promessa di novità contenuta in quei patti. Invece di accompagnare il cambiamento sociale e religioso, governi e parlamenti si sono aggrappati al passato, con la complicità di una gerarchia cattolica impaurita. I rapporti tra Stato, Chiese, islam e nuove religioni si sono impantanati nella retorica della "tradizione cristiana" e negli equivoci sulla laicità. Con sguardo acutissimo e una rara chiarezza espositiva, Ventura ripercorre le tappe che hanno portato al declino della Chiesa e del paese, entrambi ostaggio dei "creduli", i dogmatici e i manipolatori, i cinici e i faccendieri. Le dimissioni di Benedetto XVI e l'elezione di un papa Francesco in lotta contro le "bolle di sapone" pongono tutti davanti a un bivio. Se i credenti prevarranno sui creduli, se chi prende sul serio la propria fede politica o religiosa caccerà i mercanti dal tempio, è ancora possibile una primavera per l'Italia e per la Chiesa.

Prezzo:18,00

Prodotto al momento non disponibile.


Questo elemento è immediatamente disponibile nei seguenti formati:

Codice Condizioni Prezzo
30428E come-nuovo € 11,50 Acquista


Titolo: Creduli e credenti. Il declino di Stato e Chiesa come questione di fede
Autore: Marco Ventura
Editore: Einaudi
Data di Pubblicazione: 2014
Pagine: 230
Formato: Brossura
ISBN: 9788806215385