Roma, 58 a.C. L'Urbe è da secoli una repubblica, e il governo ufficialmente in mano al Senato. In realtà, il destino della Città Eterna si gioca sempre più lontano dal foro: a muovere le pedine è infatti il triumvirato di Marco Licinio Crasso, Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare, i tre uomini più potenti di Roma, uniti e insieme divisi da una complicata ragnatela di interessi. Quando le tensioni nella vicina Gallia esplodono, è Cesare a promettere una soluzione definitiva: per il Senato, il suo trasferimento è l'occasione di allontanare l'ex console dagli occhi della popolazione e spegnerne il crescente consenso; per i colleghi triumviri, rappresenta la possibilità di giocarsi il comando di Roma in una partita a due. Ma Cesare non è un parvenu della politica: sa bene di essere al momento il lato debole del triangolo, non avendo il denaro di Crasso, né i successi militari di Pompeo. Sa altrettanto bene, però, che la situazione può ribaltarsi in fretta, e i popoli da conquistare oltre le Alpi paiono il palcoscenico ideale per provarci... Inizia così una delle campagne militari più leggendarie e cruciali della Storia, otto anni di polvere, ferro e sangue, a combattere nemici spietati e orgogliosi, pronti a ogni sacrificio. Cesare sa che le sorti della guerra dipendono dalla sua presenza accanto alle legioni, eppure sarà costretto ad accettare che la battaglia più complicata si combatta proprio nell'Urbe...
Prezzo: € 22,00
Titolo: L'alba di Cesare. Il romanzo del De bello gallico
Autore:
Franco Forte
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 2024
Pagine: 408
Formato: copertina-rigida
ISBN: 9788804790433