Un figlio di Re mangiava a tavola. Tagliando la ricotta, si ferì un dito e una goccia di sangue andò sulla ricotta. Disse a sua madre: «Mammà, vorrei una donna bianca come il latte e rossa come il sangue». "Le fiabe sono vere. Sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che appunto è il farsi d'un destino: la giovinezza." Lo scrive Italo Calvino ed è più vero che mai per L'amore delle tre melagrane, fiaba che ho scoperto a scuola a dieci anni e rileggo ancora, trent'anni dopo, quando sono a corto di coraggio e di meraviglia. Narra il destino di tutti: latte e sangue, vita da ricevere e vita da dare. La vita tutta. La nostra felicità è una melagrana, simbolo da sempre dell'amore nella sua varietà e unità. Le fiabe sono semplici, ma proprio per questo anche terribili: non mascherano la vita ma la smascherano. E in questa la vita chiede, in modo diverso, a un ragazzo e a una ragazza la trasformazione più coraggiosa, dolorosa e gioiosa: imparare ad amare. Se alla fine delle fiabe si dice "vissero felici e contenti" è perché i protagonisti lo hanno fatto nella storia narrata, non dopo, come in genere si pensa. Noi siamo fatti per questa felicità in vita, bianca e rossa, ricevere e dare, amare ed essere amati. Questa fiaba rivela il segreto, in una melagrana. Alessandro D'Avenia.
Prezzo: € 17,00
Titolo: L'amore delle tre melagrane (Bianca come il latte rossa come il sangue). Ediz. a colori
Autore:
Italo Calvino
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 2023
Pagine: 48
Formato: copertina-rigida
ISBN: 9788804781615